sabato, settembre 09, 2006

Punti di vista




Non c’è, contro la passione della morte,
divertissement più perfetto
d’una consuetudine di donna:
ché questo importa:
contro l’adulterio dell’addio
lavorare una storia di frammentarie fedeltà;
coltivare il vizio di una permanenza provvisoria,
la volontà affettuosa dell’errore.

di
Giorgio manganelli

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