martedì, gennaio 31, 2006

Dal Romanticismo


"Punti di vista"

di Amanteo

(Caspar David Friedrich )

lunedì, gennaio 30, 2006

La scelta


Il riformismo è l'unico mezzo utile per i nostri fini. E' mia intenzione lavorare con tutta me stessa per la realizzazione di una società riformista; proiettata verso il futuro, in totale antitesi a qualsivoglia forma di conservatorismo.
Questa si che è una scelta radicale!



di Amanteo

giovedì, gennaio 26, 2006

Memoria è vita


Primo Levi

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

Amanteo il 27 Gennaio è ebreo.



La Cina


"La Cina presto diventerà il primo colosso industriale del mondo"

C'è tempo...c'è tempo....

di Amanteo

martedì, gennaio 24, 2006

Lo sbaglio



"Ho sbagliato, mia Julie, a raccontarti quella stupida storia...SCUSAMI!!!", disse il lupo alla pecorella mai smarrita.

di Amanteo

venerdì, gennaio 20, 2006

Dalle sponde del mare bianco




la mer toute couverte de portes de maison
il mare tutto coperto di porte di case
j’ai quitté la notre
ho lasciato la nostra
avec deux pains d’orge et une fiasque d’huile d’olive
con due pani d’orzo e un fiasco d’olio d’oliva
le cormoran a pris au bec mon attente
il cormorano ha preso nel becco la mia attesa
et nous avons déjeuné tous les quatre
e abbiamo fatto colazione tutti e quattro
aux quatre points cardinaux de la mer blanche
ai quattro punti cardinali del mare bianco.


Dalle sponde del mare bianco
Dounia & Moncef Ghachem

mercoledì, gennaio 18, 2006

Lucky (a Sara C.)


I'm on a roll, I'm on a roll, this time,
I feel my luck could change
Kill me Sarah,
kill me again with love,
it's gonna be a glorious day
Pull me out
of the aircrash,
pull me out of the wreck,
cause I'm your superhero
We are standing on the edge
The head of state is calling my name but I,
I don't have time for you
It's gonna be a glorius day,
I feel my luck could change
Pull me out
of the aircrash,
pull me out of the wreck,
cause I'm your superhero
We are standing on the edge,
we are standing on the edge
We are standing on the edge...
(radiohead)
(S.Dalì)

martedì, gennaio 17, 2006

La scoperta


"Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga scoperto"

di ITALo CalvinO

lunedì, gennaio 16, 2006

UNO


Così risulta chiaro che l'unità è la totalità formata da unità.
Tutto è Uno ed io non mi sono ancora stancato di dirlo. E questa è una delle più grandi scoperte di tutti i tempi anche se la gente continua a pensarsi parte di un popolo o di una cultura linguistica o religiosa.
Il tutto è l'UNo.

di Amanteo

(storno di uccelli di Algeri)

sabato, gennaio 14, 2006

Manipulated image


"Contro ogni manipolazione della mia immagine io decreto l'immortalità del divenire sociale e la susseguente ascensione al Principio Primario.
Il volo ascensionale sarà sostenuto da dieci palloni di aria pura. Moralmente pura..
Abbasso i manipolatori! Evviva la comunicazione in tempo reale!"


di Amanteo

(self portrait francis bacon )

giovedì, gennaio 12, 2006

Il giorno ad urlapicchio




Ci son dei giorni smègi e lombidiosi
Col cielo dagro e un fònzero gongruto
Ci son meriggi gnàlidi e budriosi
Che plogidan sul mondo infrangelluto,

ma oggi è un giorno a zìmpagi e zirlecchi
un giorno tutto gnacchi e timparlini,
le nuvole buzzìllano, i bernecchi
ludèrchiano coi fèrnagi tra i pini;

è un giorno per le vànvere, un festicchio
un giorno carmidioso e prodigiero,
è il giorno a cantilegi, ad urlapicchio
in cui mi hai detto “t’amo per davvero”.

da “Gnòsi delle Fanfole"
di Fosco Maraini




La tecnica utiliazzata da Fosco Maraini è quella della poesia metasemantica.
Per metasemantico si intende un linguaggio basato sulle stesse regole del nostro , ma contenente, in parte, parole inventate, che assumono il significato in base a fattori diversi (onomatopee, contesto, forma della parola...).

mercoledì, gennaio 11, 2006

La Faccia


Ci sono "facce" e facce.
Questa è una "faccia".

di Amanteo

martedì, gennaio 10, 2006

Come sono diventato comunista?


Poeta delle ceneri
Come sono diventato marxista? Ebbene… andavo tra fiorellini candidi e azzurrini di primavera, quelli che nascono subito dopo le primule, – e poco prima che le acacie si carichino di fiori, odorosi come carne umana, che si decompone al calore sublime della più bella stagione – e scrivevo sulle rive di piccoli stagni che laggiù, nel paese di mia madre, con uno di quei nomi intraducibili si dicono “fonde”, coi ragazzi figli dei contadini che facevano il loro bagno innocente (perché erano impassibili di fronte alla loro vita mentre io li credevo consapevoli di ciò che erano) scrivevo le poesie dell'”Usignolo della Chiesa Cattolica”; questo avveniva nel '43: nel '45 “fu tutt'un'altra cosa”. Quei figli di contadini, divenuto un poco più grandi, si erano messi un giorno un fazzoletto rosso al collo ed erano marciati verso il centro mandamentale, con le sue porte e i suoi palazzetti veneziani. Fu così che io seppi ch'erano braccianti, e che dunque c'erano i padroni. Fui dalla parte dei braccianti, e lessi Marx. […]
di Pier Paolo Pasolini

lunedì, gennaio 09, 2006

Salomè ovvero del perire armonico


Un gesto erotico prevede responsabilità ma se c'è responsabilità potrebbe mancare l'impossibilità del sogno erotico che è una componente sensualissima.
E allora ci limitiamo alla "vulnerabilità" con tutti i gratta capi che seguono.
Salomè è la mancanza di esitazione nel nascere.
E' pura azione sensuale. Eros e Thanatos.
Così l'eterno legame fra nascere e morire si proietta nell'eros e nel thanatos solo quando l'eros è azione sensuale ovvero nuova nascita.
Ma si sa il lavorìo mentale sui rapporti "particolari" mortifica il sano sessuale dei rapporti "naturali".
Ergo, il nascere non sempre coincide con il divenire ma a volte è destinato al perire armonico o alla dannazione eterna di Salomè.


di Amanteo

brano tratto dal romanzo "Non importa dove fuori del mondo".

domenica, gennaio 08, 2006

Passepartout


"Se sono poeta o attore non lo sono per scrivere o declamare poesie, ma per viverle. Quando recito una poesia non e` per essere applaudito, ma per sentire corpi d` uomini e di donne, dico corpi, tremare e volgersi all` unisono con il mio, volgersi come ci si volge dall` ottusa contemplazione del budda seduto, con cosce ben sistemate e sesso gratuito, all` anima, cioe`alla materializzazione corporea e reale d` un essere integrale di poesia".

di Antonin Artaud

sabato, gennaio 07, 2006

Barry Lindon



"L'uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere".

di Boris Pasternak

venerdì, gennaio 06, 2006

Just perfect


Se fossi un grande fotografo, non perderei tempo con la natura (lei è così bella già da sè!), ma dedicherei tutta l'attenzione del mio obbiettivo fotografico alle persone.
L'uomo e la donna sono i miei soggetti ideali, the rest is just perfect.

di AmanteO

mercoledì, gennaio 04, 2006

Vado a dormire ...domani devo lavorare.


Se mi chiedessero "perchè?" io risponderei "è colpa del vino" ma sappiamo che non è così.
Lei mi ha detto tanto tra i bagliori del finestrino dei suoi viaggi che quasi ne svengo.
Il suo correre deciso verso la nuova meta è solo un peregrinare nel suo passato che splende ancora di luce propria.
Ed il neon dei vostri occhi non è nulla per il suo scopo.
La finzione la lascia a voi.
La meta oggi è quella di ieri ma Ieri gronda linfa vitale per la Vita Vera di domani.

di Amanteo

martedì, gennaio 03, 2006

Il desiderio governativo

L'arte


"L'arte non è uno specchio per riflettere il mondo, ma un martello con il quale colpirlo".
Vladimir Majakovskij

domenica, gennaio 01, 2006

"Capiamo!"



"Mi chiedo che volete dire quando dite "capiamo". Quando qualcuno mi dice cio`, davvero non so che rispondere! Non sarebbe meglio danzare senza voler capire tutto? Si puo` raggiungere, toccare il pubblico senza necessariamente capire cio` che compone la tua performance. La vera ragione per cui noi danziamo non e` forse questa: far partecipare gli spettatori visceralmente?Per questo quando mi dicono di aver compreso la mia performance resto totalmente attonito. Senza dubbio potete usare il cervello per pensare, ma quando e` il momento di danzare dimenticatevi di tutto cio`!"

Antoine Artaud